Ravenna, capoluogo dell’omonima provincia dell’Emilia Romagna, è una città sorprendente, a partire semplicemente dalle sue dimensioni: il suo territorio comunale, infatti, è il secondo per estensione dell’intera Penisola. Sorprendente, però, perché nonostante l’ampiezza, chiunque può trovare la propria dimensione e ritagliarsi il proprio spazio ideale: Ravenna è una città che risponde egregiamente ad ogni tipo di esigenza, rivelandosi uno dei centri più vivaci dell’intera regione.

Passeggiando per le vie della città, infatti, sarà facile rendersi conto dell’intrinseca bellezza di Ravenna, comune ricco di storia e cultura: è stata tre volte capitale (dell’Impero Romano d’Occidente, del Regno degli Ostrogoti e dell’Esarcato Bizantino) e non a caso sono ben 8 i suoi monumenti attualmente sono inseriti nel Patrimonio UNESCO. È però nel XX secolo che Ravenna ha conosciuto il più importante periodo di espansione, non solo demografica, ma anche a livello di urbanistico e commerciale.

Passato e presente che si fondono, nella fiducia del futuro: questa crescita, infatti, non si è ancora arrestata e ne è riprova il fatto che, nel primo semestre 2019, secondo l’OMI, l’Osservatorio del Mercato Immobiliare, facente capo all’Agenzia delle Entrate, il numero di compravendite effettuate nell’intero territorio ravennate è cresciuto di oltre l’11,5%, rispetto al medesimo periodo del 2018. Sono molti, dunque, che scommettono sulla “Capitale dei Mosaici” per il proprio futuro, anche grazie all’ampia offerta di case in vendita a Ravenna e provincia.

Ravenna, piazza del popolo

Cosa vedere a Ravenna: il patrimonio UNESCO

Impossibile non iniziare parlando dei già citati monumenti inseriti nella lista dei siti italiani patrimonio dell’umanità dall’UNESCO: già dal 1996, infatti, ben 8 edifici, facenti parte del cosiddetto “Complesso dei monumenti paleocristiani di Ravenna”, fanno parte di questo elenco in qualità di luoghi dall’alto interesse culturale, poiché riflettono le importanti vicende storiche, politiche e religiose della città, divenuta prima capitale dell’Impero Romano d’Occidente, poi nota in Italia come la capitale ostrogota e bizantina.

Passeggiando per le vie del centro storico, si incontreranno in un percorso di circa tre chilometri, sette degli otto edifici citati:

  • Un ideale tour parte dal Mausoleo di Galla Placida, edificio dalle piccole dimensioni, ma che contiene al suo interno un vero e proprio universo: la sua cupola è impreziosita con mosaici che imitano un cielo blu notte e 900 stelle dorate, spettacolare e suggestiva decorazione musiva, appartenente all’architettura latina d’Occidente;
  • Adiacente al Mausoleo è la Basilica di San Vitale, di età giustinianea, sicuramente tra le migliori realizzazioni bizantine in Italia e famoso specialmente per la bellezza dei suoi mosaici: il perfetto connubio di elementi di tradizione occidentale e orientale;
  • Spostandosi verso sud si arriverà al Battistero Neoniano, uno dei più antichi, ma perfettamente conservato, monumenti di Ravenna e raffinato esempio di battistero paleocristiano. Impossibile non rimanere ammaliati dalle tarsie marmoree, dagli stucchi e dai mosaici policromi che rivestono la cupola;
  • A pochi passi troviamo la Cappella Arcivescovile, o Cappella di Sant’Andrea, che è l’unico monumento ortodosso fatto costruire durante il regno di Teodorico; anch’essa si distingue per i meravigliosi mosaici presenti al suo interno;
  • Extra Step: muovendosi verso il prossimo monumento UNESCO, è imprescindibile, per l’importanza nella storia della cultura italiana, una fermata presso la tomba in cui sono conservati i resti del sommo poeta Dante Alighieri e il vicino Museo Dantesco;
  • Siamo così giunti al Mausoleo di Teodorico, esempio architettonico unico e probabilmente irripetibile: costruito in blocchi di pietra d’Istria (e non in mattoni come la maggior parte degli edifici ravennati), presenta una pianta decagonale e un’impostazione a pianta centrale. È l’unico esempio superstite rimasto di una tomba di re barbarico di questo periodo;
  • Procedendo su Via di Roma in direzione nord, troviamo la Basilica di Sant’Apollinare Nuovo, anch’essa decorata con meravigliosi e coloratissimi mosaici che appartengono alla tradizione stilistica romana, ma allo stesso tempo mostrano il forte influsso bizantino;
  • Questa visita guidata si chiude con il Battistero degli Ariani e i suoi mosaici che rappresentano il battesimo di Cristo sulla volta della costruzione in laterizio, a pianta ottagonale;
  • Appena fuori dal centro storico, infine, a fianco degli ampi giardini pubblici, ecco l’ultimo sito UNESCO: la Basilica di Sant’Apollinare in Classe. Questa grande chiesa si impone per le sue grandiose forme basilicali, il campanile cilindrico, la spazialità dell’interno, la ricchezza dei marmi e dei mosaici: nel 2015 è stato il monumento più visitato in Emilia Romagna.
Ravenna, duomo

Ravenna, duomo

Tra mare, divertimento e vita notturna

È indubbio, per quanto detto, che Ravenna sia un sito dal grande interesse storico, religioso e culturale. Questa provincia romagnola, però, è meta turistica e luogo perfetto sia per chi ama rilassarsi, che per chi ha voglia di divertimento, indipendentemente dall’età.

Ravenna, infatti, dista meno di dieci chilometri dalla costa Adriatica, zona balneare famosa per la qualità dei servizi offerti tanto ai turisti, quanto ai cittadini ravennati. Il litorale di Ravenna si estende per circa trenta chilometri ed è diviso in nove splendide e peculiari località di mare, ognuna delle quali si distingue dalle altre per un motivo o per l’altro, ma c’è un aspetto che le accomuna tutte: sono assolutamente da visitare!

Vivere a Ravenna, in ogni caso, significa non annoiarsi mai: la provincia, infatti, propone divertimenti sia per i bambini, che per gli adolescenti, che per i più grandi! Proprio a Ravenna si trova il più esteso parco di divertimenti d’Italia, la celeberrima Mirabilandia, che offre giostre e intrattenimento per ragazzi di ogni età, ma anche gli adulti, spesso e volentieri, non disdegnano una giornata diversa dalla solita routine quotidiana. 

Per chi ama la vita notturna, infine, ecco la famosa Milano Marittima, ogni anno meta di turisti che intendono divertirsi nei vari cockails bar e al ritmo della musica da discoteca! C’è solo l’imbarazzo della scelta e ogni notte potrà essere goduta a pieno nei tanti locali che questa cittadina di mare offre, tanto sulla spiaggia, che per le vie del centro.

ingresso mirabilandia

Fonte: Ravenna Today

Pin It on Pinterest