Cavalieri teutonici, re e regine polacche, magnifici castelli, architettura gotica, caratteristici mercati, montagne con cime innevate… queste sono le peculiarità che si possono trovare visitando la Polonia. Questa nazione si è ripresa dal suo passato travagliato ed è diventata una dei paesi più importanti dell’Unione Europea. Servizi ed infrastrutture stanno migliorando a vista d’occhio e oggi ci sono tantissimi luoghi pieni di vita e di colore. Lo spirito della popolazione polacca si riflette, ad oggi, nelle architetture medievali e nella miriade di attività culturali messe a disposizione dei turisti. Un viaggio alla scoperta del paese polacco può partire dalle sue località più belle: ecco una lista delle 10 città da visitare in Polonia.
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Cracovia
Nel cuore del centro storico della città di Cracovia le guglie gotiche della chiesa si stagliano verso il cielo, sopra un mosaico di frontespizi barocchi e costruzioni romaniche. Nelle vicinanze, il fiume Vistola si serpeggia attraverso i bar ed i caffè bohemien del quartiere Podgorze. L’elegante sagoma del grande castello di Wawel sembra quasi ardere in cima alla scoscesa ed omonima collina grazie ai suoi profili in oro, ocra e rosso mattone. Altrove, i vicoli di ciottoli lasciano il posto a piazze piene di gente, dove frequentemente si trovano mercati locali, fino a raggiungere il caratteristico quartiere ebraico di Kazimierz. La città viene visitata da oltre sette milioni di visitatori ogni anno.
Chochołów
A cavallo del confine a sud tra Polonia e Slovacchia, la piccola ed affascinante cittadina di Chochołów si trova proprio in mezzo agli Alti e i Bassi Monti Tatra. È famosa soprattutto per l’abbondanza di tipiche e caratteristiche case in legno, che rendono l’atmosfera cittadina quasi senza tempo, in uno scenario bucolico. La città, infatti, confina direttamente con fitti boschi di pini ed abeti, la cui intensità aumenta sempre di più fino a raggiungere un intenso colore verde scuro. Durante il rigido inverno è praticamente impossibile avventurarsi in questi boschi, data la grande quantità di neve che li ricopre, mentre in estate Chochołów è un ottimo punto di partenza per i numerosi sentieri escursionistici.

Jerzy Opioła / CC BY-SA (https://creativecommons.org/licenses/by-sa/4.0)
Zakopane
Circondata dalle vette innevate delle più alte cime dei Monti Tatra, Zakopane è conosciuta come la “capitale invernale della Polonia”. Infatti, non appena la prima neve inizia a cadere, una grande quantità di visitatori si dirigono verso il suo suggestivo centro. Qui i rustici esterni delle baite dei Gorale (un gruppo etnico polacco) vengono illuminati dagli iconici lampioni e creano un suggestivo gioco di luci e ombre con i fiocchi di neve. La vita cittadina si concentra principalmente sulla spumeggiante via Krupowki, dove è possibile trovare tantissime birrerie e locali che propongono formaggi affumicati regionali e salsicce rosso sangue a sciatori e snowboarder di ritorno dalle piste.
Poznan
Conosciuta da tempo per il suo taglio prettamente edonistico, Poznan è anche una piacevole scoperta per il visitatore sotto il punto di vista storico e culturale. Di sicuro il centro storico della città è stato ampiamente ricostruito dopo la distruzione subita durante la Seconda Guerra Mondiale, ma la piazza principale regala ancora angoli di vivace autenticità.
Varsavia
Fondata nel tardo XIII secolo, Varsavia ed il suo mercato centrale hanno rappresentato per oltre 5 secoli il cuore della cultura polacca. L’originale mercato del centro storico fu distrutto durante la Seconda Guerra Mondiale ma è stato attentamente ricostruito immediatamente dopo la fine del conflitto. La piazza del mercato ospita una scultura in bronzo della Sirena di Varsavia, il simbolo della capitale della Polonia.
Danzica
L’allegra città marittima di Danzica è una popolare e turistica località per le vacanze. Situata nei pressi del mare, ha un clima mite e splendide spiagge. Nelle vicinanze, infatti, è presente la famosa località marittima di Sopot. L’esclusiva architettura della Città Vecchia, che include anche l’enorme edificio in mattoni che ospita la chiesa in stile gotico, merita certamente una visita. L’immagine attuale della città è stata senza dubbio plasmata dalla sua complessa storia. Danzica, infatti, è stata sotto il dominio di diverse potenze e nel 1980 ha testimoniato la nascita del movimento del Sindacato Autonomo dei Lavoratori “Solidarietà” che pose fine al Comunismo.
Zamość
Frugando nelle profondità della Polonia, ci si imbatte in questa cittadina, che rappresenta una delle sue roccaforti orientali, situata proprio sul punto di confine con l’Ucraina. Questa città, orgogliosa e splendida, è ornata con una gamma veramente sublime di costruzioni rinascimentali e barocche. Da non perdere il colorato line-up di edifici comunali curiosamente arabescati che circondano la piazza centrale, oppure l’opulento municipio con la sua alta guglia metallica.
Toruń
Questa città, dichiarata Patrimonio UNESCO ed attraversata dalla Vistola, si trova a metà strada tra Varsavia e il Mar Baltico. È stata più volte acclamata come uno dei più bei centri urbani del Paese. Come molti degli insediamenti nella parte settentrionale della Polonia, Torun ha sentito una pesante influenza germanica nel corso dei secoli. Oggi ospita ancora molte delle sue fortificazioni teutoniche originali, insieme ad una manciata di squisite chiese francescane, alcune facciate gotiche e qualche meravigliosa testimonianza medievale.
Malbork
Malbork si trova tra le zone umide ed i corsi d’acqua originati dal delta della Vistola e vanta un bellissimo castello patrimonio mondiale dell’UNESCO. Considerato come una delle più grandi fortificazioni del pianeta per superficie, si staglia imperioso sul fiume Nogat. È costituito da alte mura di mattoni rossi, da torrette affusolate che servivano da osservatorio ai corpi di guardia del XIII secolo e dalle misteriose tombe dei grandi maestri teutonici che si trovano nelle cripte sottostanti.
Olsztyn
La città apre le porte alle zone umide ed alle colline lussureggianti di Warmia, infatti l’elegante centro storico di Olsztyn è costruito su alcuni affioramenti rocciosi sopra il corso sinuoso del fiume Lyna. Oggi la città è piena di tutta quella cultura che ci si aspetta da un luogo la cui forma è stata definita in oltre 700 anni dall’Ordine Teutonico, dai Prussiani e dai Polacchi. I visitatori possono ammirare le varie influenze storiche in ogni angolo della città, nelle sue birrerie e nella piazza del mercato, nelle strade lastricate di ciottoli e nelle case ricoperte di edera.
Il nostro post dedicato alle città polacche più belle, termina qui. Alla prossima con i post a cura di Viaggi in Europa!