Cosa vedere a Valencia, Spagna, nel post di Viaggi in Europa
Valencia, Spagna è la città dei sogni: il connubio perfetto di storia e tradizione, di arte e poesia, di paella e sangria. La città spagnola sa essere dinamica e irrequieta, modaiola e ribelle, ma anche dolce, sublime e paradisiaca.
L’atmosfera che si respira, passeggiando per la città, è infatti imparagonabile: un mare da sogno e migliaia di persone che riempiono le piazze, che si divertono, sorseggiando cocktail e ballando fino all’alba fanno del nostro viaggio un sogno ad occhi aperti. Ecco perché la città spagnola affascina tanto i turisti ed è considerata ad oggi una delle perle del Mediterraneo.
Vuoi saperne di più su cosa vedere a Valencia? Sei arrivato nel posto giusto: rilassati che sta per iniziare il nostro viaggio alla scoperta della città spagnola!
Indice dei contenuti
Dove si trova Valencia
Prima di partire alla scoperta di Valencia, vogliamo darvi qualche informazione in più riguardo la sua posizione geografica.
Dove si trova Valencia?
Terza città della Spagna dopo Madrid e Barcellona per numero di abitanti, Valencia è situata sulla costa sud-orientale della Spagna, a sud della Catalogna ed è bagnata dal meraviglioso Mar Mediterraneo.
La città è insieme a Barcellona, una delle città più alla moda, vivaci e amate di tutta la Spagna e della Penisola Iberica.
Clima Valencia
Il clima a Valencia è piuttosto mite, con una temperatura che oscilla tra i 10 e i 17 gradi l’anno.
D’estate fa caldo, a volte caldissimo, e le temperature possono anche superare i 30 gradi, mentre d’inverno non scendono sotto i 10 gradi.
Il periodo ideale per visitare Valencia è sicuramente di primavera (dal mese di aprile fino a metà luglio) quando non fa né troppo caldo né troppo freddo. Unica pecca è che durante questo periodo la città è super affollata, quindi consigliamo di prenotare in largo anticipo. In ogni caso, con il giusto abbigliamento, Valencia è visitabile tutto l’anno.
Muoversi a Valencia
Muoversi a Valencia è davvero semplice grazie alla grande disponibilità di mezzi pubblici che collegano la città e il suo interland.
I principali mezzi di trasporto cittadini sono:
- metropolitana;
- bus;
- taxi;
La metropolitana pubblica di Valencia è stata inaugurata nel 1988 ed è il mezzo di trasporto più utilizzato in città. Collega il centro cittadino alla periferia e anche all’aeroporto. Per cui, in caso di arrivo dall’Italia, non dovete far altro che prendere la metro che vi condurrà in centro. E’ costituita da nove linee diverse che dividono la città in quattro parti: A, B, C, D. Il prezzo della singola corsa dipende proprio dalla tua destinazione: più sarà lontana dal centro più alto sarà il costo del biglietto.
In alternativa potete sempre prendere il bus cittadino, pulito, molto puntuale e anch’esso collega bene tutti gli angoli della città e la sua periferia.
Infine per i più mondani, consigliamo, se volete evitare di prendere il bus notturno, di utilizzare il taxi, non molto costoso, soprattutto se siete in gruppo.
Cosa vedere a Valencia
Valencia è una delle poche città in Europa ad avere uno skyline da sogno, che regala un milione di emozioni ai turisti di tutto il mondo. Dal centro storico di Valencia, ricco di monumenti e attrazioni che hanno segnato la storia della città, ai musei e i capolavori custoditi al loro interno, passando per le riserve naturali, i parchi e i giardini famosi, la rinomata Città delle Arti e delle Scienze, fino alle incredibili e infinite spiagge del litorale valenziano.
Ma quali sono le principali attrazioni di Valencia? Scopriamolo insieme.
Prima di partire alla scoperta della città, c’è da dire che questa è una località ricca di energia e piuttosto vivace e modaiola. Come in gran parte delle città spagnole, la cultura, la storia, l’arte e la poesia viaggiano insieme e rappresentano il punto forte della città.
Le cose da visitare a Valencia sono essenzialmente 5:
- Catedral de Valencia, in Plaza de Reina, è la sede ufficiale dell’Arcivescovo di Valencia. Un insieme di stile barocco, gotico e romanico, la cattedrale rappresenta la storia architettonica legata alla città spagnola;
- Ciutat de les Arts i les Ciénces (città delle Arti e delle Scienze), un must per chi visita Valencia per la prima volta. Un progetto ideato dall’architetto Santiago Calatrava, che racchiude al suo interno 5 opere futuristiche straordinarie quali l’Oceangrafic, l’Umbracle, il palazzo delle Arti, il Museo della Scienza e l’Hemisféric;
- Lonja de la Seda di Valencia (mercato della seta), simbolo dell’età d’oro valenziana, è uno degli esempi più belli dell’architettura tardo gotica in Europa;
- Barrio del Carmen a Valencia, costellato di boutique esclusive e negozi alternativi, è il quartiere top di Valencia, affollatissimo sia di giorno che di notte;
- Porto e le spiagge di Valencia, dove trascorrere le proprie vacanze in completo relax, sorseggiando una bella birra fresca e godendosi un mare cristallino e trasparente. Dalla zona del Porto fino alle spiagge di Les Arenas e Marvarrosa, premiate entrambe dalla Bandiera blu europea;
Ogni angolo di Valencia è suggestivo e peculiare a suo modo, racconta un po’ della sua storia e del suo passato, tant’è vero che molti dei monumenti che visiterete sono stati dichiarati Patrimonio mondiale dall’UNESCO.
Ma le attrazioni top di Valencia non sono solo quelle che abbiamo visto fin ora ma ce ne sono molte altre. Vi facciamo un elenco di cosa vedere a Valencia e dei monumenti must della città spagnola:
- Plaza de la Virgen, che sorge sull’antico foro della Valentia romana ed è circondata da tre degli edifici più importanti della città: la Catedral de Santa María, la Basílica de la Virgen de los Desamparados e il palazzo de la Generalitat;
- Plaza de Toros, costruita fra il 1850 e il 1860 dall’architetto Sebastian Monleon, che le diede uno stile neoclassico molto simile al Colosseo di Roma;
- Mercado Central, il mercato principale della città dove poter trovare prodotti tipici locali e spezie;
- Plaza de la Almoina, piazza dove sorge la cattedrale cittadina e divenuta famosa già nell’antica Roma come una delle piazze più importanti della città;
- Museo de Bellas Artes San Pio V, esso custodisce circa 2.000 opere, risalenti al XIV e XV secolo, di cui i più famosi sono Autoritratto di Diego Velázquez e la Madonna col Bambino scrivente e un vescovo inginocchiato del Pinturicchio;
- Monastero de San Miguel y de los Reyes, situato nel quartiere di Els Orriols e fondato nel secolo XVI secolo da Fernando di Aragona;
- Torres de Serranos;
- Ayuntamiento, il municipio cittadino, che si trova in Plaça de l’Ajuntament, la piazza più centrale e bella di Valencia;
- Ágora, uno spazio polifunzionale al coperto progettato da Santiago Calatrava, che si trova nella Ciutat de les Arts i les Ciències. La struttura dell’edificio è in metallo ed è rivestita da trencadís azzurro e cristallo;
- Bioparc, dove ammirare tantissime specie di animale e flora, proveniente da tutto il mondo;
Cosa mangiare a Valencia
Valencia è custode di un patrimonio culinario millenario, ricco di specialità e bontà uniche al mondo.
La cucina tipica di Valencia è mediterranea, prelibata nella sua essenza e offre un’ampia varietà di prodotti di alta qualità: dalla leggendaria paella valenciana (famosa in tutto il mondo), alle squisite tapas (i tipici antipasti spagnoli), passando per le rinomate bevande alcoliche, i dolci e le delizie valenziane come l’orchata, l’equivalente della nostra orzata.
La specialità spagnola più famosa al mondo è sicuramente la buonissima paella, la quale nasce proprio qui, nel cuore di Valencia e tipica è quella con coniglio e fave.
Oltre alla paella, gli altri due must della cucina valenziana sono le deliziose tapas, mentre come alcolici abbiamo l’agua de Valencia, un cocktail a base di Champagne, succo d’arancia, vodka e gin.
Vediamo insieme quali sono i piatti tipici e le specialità assolutamente da provare:
- Paella, il piatto tipico per eccellenza, fatta da fave, coniglio;
- Tapas, stuzzicherie magari accompagnate da sangria e agua de valencia;
- Agua de Valencia, una bevanda alcolica valenciana;
- Mojama, sottaceti e insaccati;
- Sangria, bevanda che troverete non solo a Valencia, ma in tutta la Spagna;
- Sardine de ‘’bota’’, piatto a base di pesce molto buono;
- Orchata, una gustosa e dissetante bevanda alle mandorle;
- Buñuelos e churros, gelato artigianale e torrone sono invece i dolci tipici.

Paella
Valencia by night
Quella della città valenciana è una movida decisamente frizzante e festaiola, quasi quanto Barcellona. I locali son sempre pieni di gente che ama divertirsi soprattutto durante il weekend e che ama ballare fino all’alba.
Il centro nevralgico della movida a Valencia è la zona del Barrio Central, un luogo apparentemente tranquillo di giorno ma che di notte si trasforma in una vera e propria discoteca all’aperto, dove i giovani sono soliti trattenersi fino alle prime luci del mattino.
Il nostro appuntamento con le cose da vedere a Valencia termina qui. Se avete domande o se volete un consiglio sulla città spagnola, non esitate a contattarci!