L’usato dell’automobile: un mercato in crescita
L’acquisto di un automobile può rivelarsi spesso molto più difficile di quanto si possa immaginare.
Bisogna infatti fare attenzione a mille dettagli, informarsi su listini prezzo aggiornati, e soprattutto guardarsi bene dal non farsi prendere in giro dal venditore.
Ogni italiano che si rispetti, infatti, dinanzi ad un’auto usata si pone sempre una prima domanda fondamentale: ma perché il proprietario la vuole vendere?
Fortunatamente rispetto a qualche anno fa la percentuale di veicoli difettosi presenti tra le fila dell’usato si è notevolmente ridotto, dato che ormai si tende a cambiare l’automobile dopo qualche anno anche se questa non presenta alcun problema di sorta.
Questo nuovo trend ha causato un progressivo allargamento del mercato dell’usato, che oggi conta una quantità di veicoli davvero vasta e diversificata.
Tanti prezzi per un solo paese
Sempre più persone, pur di riuscire ad accaparrarsi l’auto dei propri sogni, si rivolge ai mercati oltre frontiera, attingendo da autosaloni presenti in diversi paesi europei.
Tuttavia è bene far presente come in alcuni casi non c’è alcun bisogno di guardare all’estero per trovare prezzi differenti di una stessa autovettura; è sufficiente infatti restare in Italia, dove a seconda dell’area geografica nella quale si trova l’auto il prezzo cambia sensibilmente.
Due tra i più grandi motori di ricerca di auto nuove ed usate, ovvero AutoScout24 e AutoUncle.it hanno confrontato gli annunci ed i prezzi di tutta la penisola e ne hanno ricavato un verdetto ben preciso.
Le automobili usate hanno un prezzo maggiore al nord.
A nulla è valsa la “vicinanza” del famoso museo a Torino, dato che la città dell’automobile si piazza al trentunesimo posto in classifica, mentre Milano, nonostante le sempre più pesanti restrizioni sui diesel, rimane tra le città al vertice attestandosi al dodicesimo posto.
Quanto costano le auto usate a Verona, Venezia, Padova e Vicenza? Qui presentano costi decisamente più alti rispetto ad altre realtà.
Scendendo lungo gli appennini troviamo la città che possiede il primato di questa classifica: la città dove acquistare un’auto di seconda mano è più sconveniente è infatti Livorno.
Gli ultimi “sprazzi” di prezzi svantaggiosi ce li offrono Parma, la seconda città più costosa d’Italia, e Modena.
Scendendo ancora i prezzi continuano a calare, almeno finché non si arriva alle porte della capitale.
La città di Roma, infatti, nonostante abbia delle strade che notoriamente mettono a dura prova le automobili che vi circolano, è tra le prime dieci città più care d’Italia.
Sorpassata Roma, arriviamo nelle zone dove acquistare un’autovettura è invece più conveniente.
In Puglia si concentrano addirittura quattro delle dieci città meno care, grazie a Taranto, Andria, Foggia e Barletta che è al secondo posto.
Il primato della città più conveniente in termini di auto usate appartiene però alla Campania, precisamente alla città di Giugliano, comune della città metropolitana di Napoli.
Spostandosi proprio a Napoli si risale nettamente, guadagnando il quarantunesimo posto, mentre un ulteriore risalita ce la regala Palermo, diciassettesima.
Dalla classifica stilata è evidente come anche il costo dell’automobile, in Italia, vada di comune accordo con il costo della vita che al sud Italia è storicamente più basso rispetto al nord.
Un esempio concreto
Per rendersi conto meglio di quanto possa variare il prezzo di un’autovettura che si trovi al nord piuttosto che al sud, sono stati svolti degli esempi concreti.
Una delle auto più comuni in Italia è la Fiat 500 con motore 1.2 a benzina, che senza alcun optional presenta un costo di 12.600 euro.
Acquistandola di seconda mano nella regione Lombardia, il prezzo medio è di circa 9500 euro, che scende a circa 8500 euro in Campania: mille euro di differenza.
Se questo esempio vi sembra poco indicativo, ne è stato fatto un secondo su un modello d’auto di alta gamma; la Audi A4 Avant 2.0 TDI prodotta nel 2010 è tra le auto più ricercate nei due motori di ricerca che hanno svolto l’indagine, ed è stata presa in esame per questo ulteriore confronto.
Il costo dell’Audi nuova parte dai 31.800 euro, mentre acquistandola di seconda mano in Lombardia il prezzo medio è di 20.000 euro, che scendono a 19.000 in Puglia, per scendere ancora a 18.000 in Campania a parità di chilometraggio.
Tra un cittadino di Milano ed un cittadino di Napoli, quest’ultimo potrebbe risparmiare su una stessa autovettura con gli stessi chilometri circa 2000 euro.