Non è difficile rimanere meravigliati dalla ricchezza paesaggistica e storico-culturale di un territorio come quello della Maremma Toscana, un’area un tempo poco considerata e per certi versi tenuta ai margini per il suo essere un territorio prettamente paludoso; l’opera di bonifica iniziata con Leopoldo di Lorena e proseguita nel corso degli anni successivi, ha consentito a questa zona di rinascere e diventare un’opzione importante dell’offerta turistica del Bel Paese.
La Maremma Toscana non ha dei confini netti ed oggi è meta di molti turisti e travel blogger, ma viene idealmente considerata dalla fascia costiera che comprende la Provincia di Livorno, fino a tutta la parte della Provincia di Grosseto (i suoi confini meridionali sono quelli relativi al territorio dell’Argentario e la zona di Capalbio, andando oltre ci si addentrerebbe in quella che è la Maremma Laziale), arrivando internamente fino alle pendici del Monte Amiata, quasi a ridosso della Provincia di Siena.
Trattasi, quindi, di un territorio davvero vasto e che non può di certo essere visitato in pochi giorni, ma è sicuramente interessante poter prendere spunto da alcuni suggerimenti per poter organizzare un tour che consenta di vedere il più possibile.
La fascia costiera e le località balneari principali
Se vogliamo dare uno spunto per creare un immaginario itinerario della Maremma, non possiamo di certo trascurare l’intera ampia fascia costiera.
La costa maremmana risulta essere molto variegata e composta da grandi distese di sabbia fine, che si alternano con anfratti rocciosi e scogli aguzzi (ma che sono ideali per chi desidera praticare lo snorkeling, dato che è li che si nasconde molta della fauna e flora marina); il territorio è talmente ben visto dai turisti che vengono durante la stagione estiva, che non sono pochi i casi in cui si decide di acquistare proprio sulla costa maremmana una seconda casa da poter utilizzare per le vacanze, o per stabilirsi quando si vuole staccare dal caos delle grandi città; fortunatamente il mercato immobiliare recepisce questa richiesta e, difatti, chi desidera acquistare un appartamento sul mare in Maremma, trova sempre delle ottime opzioni.
Alcuni consigli? Molto interessante è tutta la zona del Golfo di Follonica; in questo ampio litorale è possibile trovare delle mete interessanti da scoprire, come il promontorio delle Bandite di Scarlino, le suggestive spiagge di Cala Violina, Cala Martina e Cala Civetta.
Spingendosi poco più a sud è possibile apprezzare tutto il tratto costiero che fa capo al Comune di Castiglione della Pescaia, dove sono apprezzatissime le località di Punta Ala e proprio di Castiglione della Pescaia; in queste zone è possibile praticare numerose attività ideali per gli appassionati di sport marittimi, grazie alle scuole di vela e motonautica e grazie ai numerosi diving center presenti.
Castiglione della Pescaia è sicuramente una delle località più note per il turismo balneare della zona, e riesce a coniugare la bellezza delle sue acque e la qualità dei servizi offerti con la parte storico-culturale, grazie al Castello di origine medievale che potete trovare nella parte alta e più antica del paese; il consiglio è quello di attraversare le strette stradine del vecchio borgo e di arrivare fino alla piazzetta panoramica, posta proprio a ridosso del Castello.. qui avrete modo di poter ammirare una splendida vista della fascia costiera, con la possibilità di scorgere le vicine isole dell’Arcipelago Toscano e la località di Marina di Grosseto, posta a pochi km da Castiglione.
Spingendovi a sud avrete modo di poter ammirare l’intera area costiera che fa parte del cosiddetto Promontorio dell’Argentario; non dimenticate di visitare i paesi di Porto Santo Stefano e Porto Ercole, borghi marinari dal fascino tutt’ora immutato.
A poca distanza si possono trovare anche i paesi di Orbetello, Capalbio e alcune spiagge molto apprezzate dai turisti, come quella dell’Ansedonia.
I borghi della parte interna della Maremma
La fascia costiera della Maremma resta una delle attrattive principali per chi vuole conoscere questo territorio, ma il consiglio è quello di non fermarsi solo alle spiagge e di effettuare una visita anche nella sua parte interna. Esistono, difatti, una serie di piccoli ma caratteristici borghi di cui vi consigliamo la visita in ogni periodo dell’anno; i caratteristici paesaggi collinari rendono il tragitto in auto assolutamente piacevole e non vi annoieranno mai! Considerate che la Maremma è un territorio molto vasto e tra un borgo e l’altro possono passare anche parecchi chilometri, nella quale troverete solo campagna e collina a perdita d’occhio (qui non esistono importanti centri industriali o grandi città).
Ecco alcuni dei borghi su cui vi consigliamo di puntare per vivere una prima esperienza in Maremma:
- Massa Marittima, borgo principale della cosiddetta area delle Colline Metallifere grossetane. Particolare è la piazza principale dominata dalla splendida Cattedrale di San Cerbone, fulgido esempio di architettura romanica.
- Magliano in Toscana è un borgo che ha la caratteristica di avere una cinta muraria ottimamente conservata e che si può visitare salendo al suo interno (è possibile vedere liberamente solo un tratto, ma dall’alto si ha una bella vista della campagna circostante… ve lo consigliamo sicuramente);
- Scansano è un borgo conosciuto non solo per la sua bellezza ma perché è in questa zona che si produce il celebre vino Morellino di Scansano, la cui fama si è ormai espansa a livello internazionale;
- Pitigliano, che insieme ai due paesi limitrofi Sorano e Sovana è facente parte del cosiddetto trittico dei borghi del tufo, paesi arroccati e scavati all’interno di questa roccia calcarea. Particolare è il colpo d’occhio che si ha avvicinandosi al paese, che compare sulla strada quasi dal nulla, e le cui foto panoramiche sono praticamente obbligatorie quando lo si visita. Consigliato è un passaggio anche nel cosiddetto quartiere ebraico, segno della presenza di questo antico popolo già dal XVI secolo.
- Capalbio è un borgo situato al confine meridionale del territorio maremmano appartenente alla Toscana; oltre alla visita del paese non possiamo non consigliare un passaggio anche al vicino Giardino dei Tarocchi, un parco artistico creato dall’artista Niki de Saint Phalle, allieva del celebre Gaudì; al suo interno troverete una serie di statue e costruzioni molto particolari per forma ed ispirate agli arcani maggiori dei tarocchi.