La festa degli innamorati, sebbene sia caratterizzata dallo scambio di biglietti tra partner, non può limitarsi a questo: per rinsaldare o coronare una storia d’amore, quale occasione migliore del 14 febbraio c’è per andare in coppia in un posto romantico in vacanza? Se si da uno sguardo alle offerte di San Valentino degli hotel di Ischia si scopre che i prezzi sono abbordabili e che le strutture ricettive, in un periodo in cui i parchi termali non hanno aperto ancora, sono quasi tutte dotate di terme interne, spa o beauty farm. Si tratta di requisiti non di poco conto, specialmente quando è l’amore a dover essere protagonista.

Se aggiungiamo il fatto che l’isola d’Ischia ha in serbo per gli innamorati anche edificanti esperienze e scenari naturali che ispirano affetto e passione, e che l’enogastronomia locale è eccellente, non dovreste avere più dubbi su come trascorrere San Valentino. Vediamo allora cosa fare in particolare per vivere qualche giorno in coppia all’insegna del romanticismo.

Distendersi alle terme

Sebbene i grandi parchi termali con le piscine esterne tra giardini e boschetti siano chiusi durante il periodo invernale, si può approfittare degli stabilimenti termali interni agli hotel dove ci si può distendere in coppia nelle piscine di acqua termale naturale al coperto, nelle saune, nei bagni turchi, nelle docce sensoriali e nelle jacuzzi. E per essere coccolati ancora di più, nei centri benessere ed estetici vengono proposti tanti altri trattamenti che favoriscono il rilassamento e la bellezza. Nelle spa si possono facilmente trovare cosmetici a chilometro zero a base di acque termali, argilla, erbe aromatiche e piante officinali. Tutto quello che ci vuole per creare feeling con il partner e una calda atmosfera.

Vedere la Coppa di Nestore

Dopo la parentesi al British Museum, la Coppa di Nestore, il reperto archeologico più famoso dell’isola d’Ischia, è di nuovo godibile al museo locale di Pithecusae. Basta andare a Lacco Ameno ed entrare a Villa Arbusto dall’ingresso pedonale di Corso Angelo Rizzoli o, se si è in auto, dall’ingresso della Circumvallazione. C’è anche dell’altro in esposizione ma per San Valentino non dimenticate assolutamente di leggere insieme l’iscrizione in versi sul vaso rodiota che recita: “chi beva da questa coppa sarà preso dal desiderio d’amore per Afrodite”. Si tratta del primo frammento noto di poesia al mondo conservato in originale.

Fare una cenetta a lume di candela

L’enogastronomia ischitana, con i suoi piatti speciali di terra o di mare e i vini a denominazione di origine, non delude. Potete concedervi una cena fuori in uno dei tanti ristoranti montani o costieri pronti a deliziarvi il palato. Per vivere un’esperienza di buona tavola più travolgente, potete optare per il coniglio all’ischitana, che si mangia con le mani. A febbraio, inoltre, spigole, saraghi, pesci San Pietro, seppie, calamari e polpi vengono offerti dai pescatori locali ai ristoratori e nei mercati. Pescato fresco da assaporare all’acqua pazza o marinati insieme alle erbe aromatiche tipiche e braciati, da abbinare ai vini bianchi autoctoni caratterizzati dai vitigni Biancolella e Forastera o al vino Piedirosso.

Visitare i Giardini La Mortella

La mortella è un modo di chiamare il mirto, la pianta sacra alla dea dell’amore Afrodite che prospera, non lontano dal mare, a Zaro, la località del comune di Forio dove Lady e Sir Walton vissero realizzando un giardino di due ettari con piante esotiche e rare. Con i Giardini La Mortella, visitabili a febbraio solo su prenotazione e con guida (è accessibile anche il museo interno con i manoscritti del compositore inglese), i coniugi Walton coronarono a Ischia la loro storia d’amore condividendo la loro passione per l’arte e la natura. Per San Valentino saranno in fioritura mimose, camelie, solandre, rosmarini e, tra bacche di corbezzolo e mirto, l’albero dell’orchidea di Hong Kong, le magnolie orientali e altre specie vegetali di eccezionale bellezza.

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