Lione, cosa vedere nella città francese nell’ultimo post di Viaggi in Europa
Ragazzi, eccoci tornati nel nostro angolo dedicato alle città europee! In questo post a cura di Viaggi in Europa risponderemo alla vostra domanda: Lione, cosa vedere?
Vedremo infatti le principali attrazioni della città: visitare Lione non sarà mai stato così facile! Ma partiamo con poche semplici info sulla città francese.
Indice dei contenuti
Dove si trova Lione
Lione è una città della regione Rodano-Alpi; capitale dell’antica Gallia romana, è la terza città della Francia per numero di abitanti.
Lione gode di una posizione geografica privilegiata nel cuore della Francia, a metà strada tra Nizza, Marsiglia e Parigi, e inoltre è a poche ore da Torino: la sua storia fatta di cultura e gastronomia, famose nel mondo, sono gli asset su cui la città ha costruito negli ultimi venti anni il proprio successo turistico.
Nel 1998 l’UNESCO ha posto sotto la sua tutela, dichiarandoli Patrimonio dell’Umanità, i quartieri storici di Fourvière, Vieux Lyon, Croix Rousse e Presqu’ile.
Fiume Lione
La città di Lione è bagnata dal fiume Rodano, oltre che dal Saona.
Il Rodano è uno dei principali fiume europei, con una lunghezza di circa 812 km: nasce in Svizzera e sfocia nel Mar Mediterraneo.
Clima Lione
Il clima a Lione è molto temperato, tipico mediterraneo. Se gli inverni sono abbastanza freddi, con temperature che possono andare anche sotto lo zero, con abbondanti nevicate, in estate invece le giornate sono abbastanza calde, con temperature che si aggirano anche sui trenta gradi.
Il periodo migliore per visitare Lione è sicuramente quello primaverile/estivo.
Moneta Francia
La moneta ufficiale francese è l’Euro, che ha sostituito il Franco Francese. Quindi in caso di viaggio a Lione non avete bisogno di effettuare il cambio.
Come muoversi a Lione
Muoversi a Lione è abbastanza semplice. Infatti il centro storico e la città nel suo insieme non è molto grande, quindi facilmente girabile a piedi.
In alternativa è possibile usufruire dei seguenti mezzi pubblici:
- metropolitana;
- tram;
- autobus;
- taxi;
La metro di Lione è costituita da quattro linee, indicate con le lettere A, B, C, D. Lo stesso numero di linee sono presenti per il tram cittadino, che offre soluzioni utili a spostarsi in città in modo facile e comodo. Ancora abbiamo l’autobus che include ben 130 linee, di cui alcune notturne, che consentono di coprire anche lunghe distanze. Infine il taxi è l’alternativa per chi vuole restare comodo e spostarsi ovunque vuole, e a qualunque ora del giorno e della notte.
Cosa vedere a Lione
Ecco la lista dei principali luoghi d’interesse di Lione sono i seguenti:
- La collina di Fourvière con il suo teatro romano;
- Il quartiere Vieux Lyon con i suoi “traboules”;
- Il quartiere operaio di Croix Rousse;
- Place Bellecoeur;
- Place des Terraux;
Da non perdere inoltre sono le seguenti attrazioni di Lione:
- Museo des Beaux Arts,
- Museo des Confluences;
- Museo Lumière;
- Museo di Arte Contemporanea;
- Parco della Tête d’Or;
Nella capitale della gastronomia francese, si possono invece gustare:
- Il buon pane caldo;
- La saucisson,
- L’andouillette,
- Le coq au vin,
- La gras double,
- La nota insalata lionese;
- Tra i dolci: i tradizionali croissant, i deliziosi marrons glacés e le coussin de Lyon.
A Lyon ci si diverte altresì ovunque, è quindi possibile godere di questa città anche di notte.
Dunque, la visita a Lione può cominciare dalla collina di Fourvière, che ospita il Théâtre Romain, il luogo più antico di Lione e principale testimonianza della dominazione romana risalente al 43 a.C., anno in cui i Romani fondarono Lugdum, la fortezza del dio Lùg, divinità guerriera venerata dalle popolazioni celtiche della Gallia.
Degna di nota è la collina di Fourvière, il quartiere che è il centro spirituale di Lione tanto da essere denominato “la collina che prega” grazie alle diverse chiese che ospita tra cui la Basilica di Notre Dame e la Cattedrale di Lione Saint Jean.
Andiamo a vedere adesso nello specifico le principali attrattive della città francese.
Cattedrale Lione
Ai piedi della collina di Fourvière, nell’altro quartiere storico di Vieux Lyon si trova la Cattedrale di Saint Jean.
La chiesa di Lione Saint Jean, costruita tra il XII e il XV secondo, è un interessante esempio di transizione dal romanico al gotico.
Sulla facciata esterna spicca il rosone che sormonta i tre portali d’ingresso. All’interno troviamo l’orologio astronomico che è posto tra la navata centrale e il transetto di destra.

Saint Jean
Il quartiere di Vieux Lyon
Il quartiere di Vieux Lyon deve la sua popolarità anche alla presenza dei “traboules”, stretti passaggi pedonali che collegano strade diverse passando all’interno di edifici e cortili privati.
Le origini di ricostruzione di quest’elemento architettonico sono diverse: c’è chi fa risalire l’invenzione dei “traboules” (transambulare = attraversare) agli abitanti di Lugdum che abbandonavano la collina di Fourvère e si trasferivano lungo le rive del Saona, che insieme al Rodano, bagna Lione.
Croix Rousse
Croix Rousse è “la collina che lavora”, il quartiere operaio che deve la sua popolarità ai “canuts”, gli operai della lavorazione della seta che, per tutto il Rinascimento, divenne l’attività economica prevalente dei lionesi e tornarono utili i traboules in quanto il trasporto della preziosa materia al riparo di agenti atmosferici, rese la città competitiva per la produzione e la distribuzione della seta e uno dei centri più importanti al mondo.
Altre cose da vedere a Lione
Di seguito vi parleremo di musei, luoghi d’interesse della città francese di Lyon.
Prima di tutto è da vedere la Place Bellecour, che è lo snodo per tre delle principali strade cittadine, ciascuna delle quali con un’alta concentrazione di negozi, musei e monumenti, ma in realtà è il luogo di ritrovo dei giovani lionesi che qui si danno appuntamento nei pressi della statua equestre di Luigi XIV, dove si trova anche la statua di Antoine de Saint-Exupéry, scrittore francese nato a Lione e la cui opera più conosciuta è Il Piccolo Principe.
Place des Terraux è invece il cuore della città: qui è situato l’Hotel de Ville, il municipio cittadino e la fontana di Auguste Bartholdi, scultore francese la cui fama è legata alla Statua della Libertà, il monumento all’ingresso del porto di New York.
La piazza è particolarmente suggestiva di sera, completamente illuminata.
Poco distante da essa si trova il Musée des Beaux Arts, situato all’interno di un’abbazia del XII secolo, che spazia dalla pittura, alla scultura, all’archeologia e alla numismatica.
E’ d’obbligo citare il Musée des Confluences, inaugurato nel 2014, che si trova nel punto di confluenza del Saona e del Rodano. Qui si è al cospetto di un’incredibile varietà di oggetti, ospitati in una struttura avveniristica realizzata con metallo e vetro. Da non perdere!
Tra i musei più belli di Lione vi è il Musée Lumière, vicino Piazza Bellecour, il quale raccoglie le principali invenzioni dei fratelli Lumière, i quali furono gli inventori della “settima arte”, ossia il cinema. Inaugurato nel 1982, il museo ospita telecamere d’epoca, le primissime pellicole e altri oggetti dell’industria cinematografica di fine Ottocento.
Merita una visita anche il MAC, il Museo di Arte Contemporanea, situato vicino il Parc de la Tète d’Or e progettato da Renzo Piano negli anni ’90.
Il Parc de la Tète d’Or invece è il più grande parco della città: i lionesi ed i turisti si rilassano all’aria aperta. Il parco consta di uno zoo, il giardino botanico e il grandissimo roseto di oltre 5 ettari.
Cosa mangiare a Lione
A Lione, capitale della gastronomia francese, potete provare le seguenti pietanze tipiche: le rosette e il pane caldo, piatti tipici quali la saucisson, l’andouillette, le coq au vin, gras double, l’insalata lionese, i marrons glacés, le coussin de Lyon.
Insomma, nella città francese ci si diverte e si mangia bene ovunque: buon viaggio a Lione e alla prossima con Viaggi in Europa!