Come muoversi a Istanbul, nel post a cura di Viaggi in Europa

Istanbul è il capoluogo dell’omonima provincia turca, collocato sulle coste dello stretto del Bosforo che separa l’Europa dall’Asia. Una città importantissima per la sua collocazione geografica. Tale città presenta una storia ricca di fascino: le sue origini risalgono all’epoca greco-romana, periodo in cui essa era nota prima col nome di Bisanzio e poi di Costantinopoli.

Nel corso dei secoli successivi, Istanbul ha rappresentato un fondamentale crocevia vista la sua posizione strategica e, attualmente, costituisce ancora un importante centro culturale, commerciale e politico dello Stato turco.

Una delle questioni principali, quando si parla di far visita ad Istanbul e a tutte le meraviglie architettoniche oltre che artistiche che racchiude tra le sue vie, è quella inerente a come spostarsi.

In questo post vediamo insieme come muoversi ad Istanbul, nel nostro nuovo approfondimento dedicato alle città europee. Bentornati sul nostro portale!

Spostarsi a Istanbul: tante soluzioni per tutti i gusti

Istanbul è una città enorme e dinamica, dotata di tantissime strade che si intrecciano tra loro e che potrebbero incutere un po’ di timore soprattutto nei turisti alle prime armi.

Con un po’ di organizzazione, però, siamo sicuri che potrai trovare facilmente la soluzione che più fa per te e che ti permetterà di muoverti da una zona all’altra di Istanbul, in modo semplice e veloce.

Analizziamo dunque le principali soluzioni disponibili in merito, iniziando dal trasporto pubblico locale.

Trasporto pubblico

Il modo più economico per muoversi a Istanbul è sicuramente rappresentato dai mezzi pubblici: la città turca presenta, infatti, una fitta rete di metropolitane, autobus, tram e traghetti, che coprono l’intera area e che permettono dunque di spostarsi con efficienza, sia via mare che via terra.

La Metropolitana di Istanbul, dati aggiornati a gennaio 2023, comprende undici linee: quelle denominate M1ᴀ, M1ʙ, M2, M3, M6, M7, M9 e M11, le quali si trovano sul lato europeo del Bosforo, mentre le linee M4, M5 e M8 sono sul lato asiatico. Dal 2013 queste linee sono unite dalla linea B1, che unisce lato europeo e asiatico. Inoltre parte europea e asiatica si collegano attraverso funicolari e linee tranviarie.

Anche i tram sono un mezzo molto comune per spostarsi da una parte all’altra di Istanbul, così come il sistema di funicolari. Proprio quest’ultima, nello specifico la linea Tünel (letteralmente Tunnel), inaugurata il 17 gennaio 1875 è la più antica linea ferroviaria al mondo dopo la metro di Londra (1863).

Per acquistare i biglietti, è possibile recarsi alle numerose stazioni di trasporto pubblico o avvalersi delle app apposite.

Taxi

Altra opzione molto valida per muoversi a Istanbul è quella dei taxi, facilmente riconoscibili per il loro tradizionale colore giallo, che non può proprio passare inosservato. Possono essere presi lungo la strada, nelle stazioni di servizio oppure essere chiamati mediante app, quali ad esempio la classica Uber.

In alcuni casi, pur usando il tassametro per regolamento, è bene accordarsi con il taxista in merito al prezzo della corsa prima di partire, al fine di evitare eventuali discussioni successive alla corsa.

Noleggio auto private

Se desideri, invece, muoverti per Istanbul in totale autonomia e senza dipendere quindi da nessuno, puoi ricorrere al noleggio di un’auto o in alternativa di uno scooter.

In città sono presenti tantissime agenzie di noleggio ma è comunque bene ricordare che, vista la dinamicità locale, può risultare difficile guidare tra le affollate strade che compongono Istanbul.

A piedi

Ultima opzione che spostarsi a Istanbul è quella più semplice, ovvero far uso della forza delle proprie gambe. 

La città del resto è di per sé ricca di attrazioni turistiche e quartieri estremamente fascinosi che, grazie alla loro posizione, possono facilmente essere esplorati a piedi.

La camminata può allo stesso tempo rappresentare anche la soluzione più indicata per gli amanti della cultura locale perché permette di entrare direttamente a contatto con le persone del luogo, scoprendo al medesimo tempo angoli e locali nascosti, che con l’utilizzo dei mezzi di trasporto potrebbero altrimenti passare del tutto inosservati.

Ovviamente, vista la grandezza della città, una vera e propria megalopoli di circa 15 milioni di abitanti, si consiglia magari di unire l’uso del trasporto, pubblico o privato, all’uso delle proprie gambe. Buona fortuna e buona visita!

Pin It on Pinterest